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"Se muoio, voglio una morte rumorosa, che sia sentita da tutto il mondo."
FATMA HASSONA - FOTOGIONALISTA
WANTED CINEMA PRESENTA
PUT YOUR SOUL
ON YOUR HAND
AND WALK
PRENDI IN MANO L'ANIMA E CAMMINA
Un film di SEPIDEH FARSI
DAL 27 NOVEMBRE AL CINEMA!



SINOSSI
Una regista iraniana, Sepideh Farsi, che vive a Parigi, e una giovane fotoreporter, Fatma Hassona, che vive con la sua famiglia in Palestina documentando con le sue foto l’assedio della sua terra, progettano di realizzare insieme un documentario di denuncia sulla tragica situazione palestinese.
Le due donne si parlano quasi ogni giorno attraverso videochiamate che la regista conserva come materiale di documentazione per il futuro lavoro. Nelle loro conversazioni si intrecciano rapporti giornalistici sulla drammatica quotidianità che Fatma osserva attorno a sé e dialoghi personali, nei quali emergono le speranze e i sogni di una ragazza come tante, che vorrebbe viaggiare per il mondo come fotoreporter, ma che si vede invece confinata nella sua casa sotto assedio.
Un giorno, Sepideh comunica a Fatma che avranno la possibilità di presentare il progetto al Festival di Cannes e che sono entrambe invitate sulla Croisette. Fatma accoglie la notizia con uno dei suoi meravigliosi sorrisi, pieno di luce e di speranza.Il giorno dopo, 16 aprile 2025, improvvisamente, la casa della famiglia Hassona viene colpita e distrutta da missili di precisione, che uccidono Fatma e gran parte della sua famiglia. Secondo la regista, «L’edificio è stato preso di mira, visto l’alto numero di giornalisti e fotografi uccisi dall’esercito israeliano a Gaza.» Il caso fa il giro del mondo e scuote le coscienze. Quelle videochiamate “preparatorie” diventano per Sepideh Farsi l’unico materiale disponibile per un film che, nonostante tutto, viene portato alla luce con determinazione.
Un film autentico, necessario e urgente.
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La voce della fotoreporter Fatma Hassona non sarà dimenticata.

RECENSIONI
​L’urgenza di avvicinarsi all’assedio israeliano a Gaza e scappare dall’immobilismo. Un diario visivo che è insieme testimonianza e memoria.
Sentieri Selvaggi
un documentario necessario, un omaggio alla memoria di Fatima, un'opera postuma sofferta, e una denuncia per tutti quei giornalisti che non sono stati rispettati nello svolgimento del loro lavoro.
Taxidrivers
Il sorriso di Fatma, anche quando racconta e mostra i bombardamenti che hanno raso al suolo i palazzi adiacenti, è il simbolo di una resistenza che va oltre il concetto di vita e di morte
Cinematografo